1. |
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RAMCOR:
il mio obbiettivo è di combattere con le mie barre
di essere per sempre come quel diamante
di rimanere nella storia grazie a questa arte
e di combattere per farlo sempre vero, in nome del dio Marte
voglio sentire questa voce fuori dalle casse
e poter dire cazzo anch'io ne faccio parte
essere parte di qualcosa d'importante
in questa scena variopinta come fosse l'universo Marvel
sono diverso da quel rapper col complesso
quello tutto tatuato che si crede sempre il meglio
senza alcun contegno,
io ho della gente che mi crede pure un genio
ma non vengo a casa tua a batter la cassa per l'assegno no
lo spingo vero col mio socio con passione
senza compassione, per chi si vende pure il proprio nome
con lo stemma del leone, come il cognome
sono Ramcor, col flow mi sbrano tutta la nazione!
RITORNELLO (ANGUZ):
ti portiamo il rap vero, a costo zero
non lo facciamo per il dinero, accendi un cero
sei ubriaco per questa musica vedi nero,
siamo hip hop montenegro, rap vero!
ANGUZ:
nelle mie tasche non voglio chili di cash
non sono trash, non porto Air Max, solo Vans,
le pronuncio all'inglese per chiudere la rima
tu stai ancora a capire, io di tutti ho già la stima
salta in aria il locale con questa mina
sono solo parole parole parole come Mina
metto in fila emozioni di ferro di getto
le tue barre si spezzano come legno, rap Geppetto
forse non sono stato chiaro, è un mondo avaro
questa musica per me è un patto chiaro
l'amaro in bocca mi sballa come una canna
quelli che benpensano mi danno pacche su una spalla
tu hai pensato subito a Frank e alla sua "Fight Da Faida"
io scrivo memorie indelebili, Frank Anna!
RITORNELLO
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2. |
Caro Amico
03:56
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ANGUZ:
caro vecchio amico ti scrivo queste parole in mano
porto una penna, nel cuore di te un ricordo lontano
eri l'amico con cui avrei condiviso tutto
ora distrutto su una tua foto nella malinconia fluttuo
mi rivedo in te se penso al tuo sorriso
abbiamo condiviso tutti i momenti migliori
e sul mio viso le cicatrici di un dolore infinito
se ci penso ora che sei sparito, sono infastidito!
la tua assenza mi porta in un mondo diverso
mi sento perso, da solo non posso superare il fato avverso
è riemerso dentro di me un sentimento perverso
attraverso l'universo con il mio animo disperso
non so più con chi parlare, a chi confessare
i pensieri di chi nella frustrazione non sa abitare
ora tengo stretto il ricordo di quel che eri
le risate, le nostre gioie, guarda sembra ieri
foto impolverate dentro al cassetto
tutto ciò che è stato mi rimarrà per sempre dentro al petto
(per sempre uomo)
RITORNELLO (ANGUZ):
non so più con chi volare, tra le stelle e il mare
ora in alto non ti resta che brillare
illumina il mio giorno, proteggimi la notte
il nostro legame sarà più forte della morte!
RAMCOR:
non so dove tu sia perchè io non ci credo
non so con chi tu sia perchè non c'ero
ma ora sto qui in silenzio tipo clero
con il volto nero tipo cielo in una notte di San Diego
davvero, ricordo i discorsi, i nostri trascorsi
quei viaggi senza meta, senza bisogni, senza orizzonti
in cui ci siamo detti tutti i nostri sogni
ore a parlare, quelle spese a guidare
mille parole, mille segreti senza più pareti
alle due come i gameti, dissi ciò che ci rese come pianeti
lo vedi, non riesco più a parlare, bocca serrata
quella notte, shock tipo Rotten, in cui l'hai raccontata
adesso è facile parlare con il senno di poi
che non potevo fare nulla è una scusante per voi
ma io sapevo, io dovevo, io potevo mi dico
mani nel volto adesso
non mi resta che il tuo ricordo mio caro amico
RITORNELLO
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3. |
Serena feat. Dea
04:37
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RAMCOR
L'anno è l'88, nasce Serena
due chili e otto, e un peso immenso, sopra la schiena
sua madre è morta, durante il parto
le ha detto "amore mio adesso sarai tu
a continuare il viaggio"
noi siamo solo di passaggio, disse sua madre
con questo debito Serena crescerà col padre
con i fratelli una casa e tanta speranza
per cancellare insieme la disgrazia
ma le cose con il tempo vanno a peggiorare
dopo la pioggia, compare pure un temporale
e con la crisi arrivano le sirene, il padre che beve
attorno a lei soltanto mille iene
tutte le sere, lei si ritrova in lacrime
vuole sapere come voltare le pagine
all'improvviso vede quel sorriso
che le da respiro
e tutto il resto viene messo, a margine!
prima il suo nome, la nemesi, del suo umore
ma ora qualcuno ha aperto il cuore facendo rumore
un uomo tiene fra le mani quell'anima fragile
di un esistenza sempre stata in guerra, Cartagine!
ora ha chi la proteggerà
da un mondo fatto di schegge, ma non si bucherà
si sente libera ora che può sognare
e con gli occhi volti verso cielo si mette a pensare
DEA:
Sarà l'ennesimo tentativo di scappare
di dare un senso di darmi un verso, un motivo reale
per smettere di rimanere a guardare
dare una forma ai sogni, dimostrare che posso fare
adesso che ho delle mani su cui appoggiarmi
disattivo gli allarmi, comincerò a fidarmi
dammi un motivo per rinascere, ripartire
guarderò al passato come il sole all'imbrunire
RITORNELLO (DEA):
è da una vita che scappo via
mi perdo dentro una bugia
la tua triste verità
non è la mia libertà
ANGUZ:
la ragazza è strana, non mangia, non parla,
ha voglia di farla finita,
un futuro immaginato rose e fiori le scivola giorno dopo giorno tra le sue piccole dita
sempre a litigare, spintoni e voce alta, le mani addosso
la sua misera esistenza cade profonda in un fosso
"non posso fare niente, questo è quello che merito veramente,
io amo quell'uomo follemente!"
non sa che mente a se stessa, ha un'indole complessa
si scontra contro quell'uomo che la rende depressa
ma ecco la svolta, decisa a reagire per se stessa
messa una pistola in borsa, sale le scale di corsa
lui steso sul divano con una siringa in mano,
Serena fa cadere l'arma per dargli aiuto, da lui un rifiuto,
si alza e la punta al petto della donna
che l'aveva amato fino a li nonostante ogni suo difetto, lei lo ama
ma lui preme il grilletto, Serena cade a terra, ma lui preme il grilletto
DEA:
dove sei? che ti cerco tra i miei sogni
tessi tele come i ragni, fatte per incastrarmici
dove sei? a liberarmi da questi drammi
piuttosto rimandamici
perchè con gli anni ho capito che so avere di meglio solo se è il meglio
ho gioito anche dentro all'inferno
e adesso spegnilo, placa le fiamme del mio gelido cuore
sento il vento, il tepore che mi merito
RITORNELLO
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4. |
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RAMCOR:
Amici di Maria,
Signorini, polizia,
con la D'Urso che fa festa
rubo in casa a Bruno Vespa.
la metafora perfetta: ITALIA '90
ma non centrano i mondiali, qui siamo a 90
al TG passano Al-Qaida
quando un pensionato non saprà se mangia
gente stanca
Il conto sbianca
un cazzo in banca
puttane in barca
coi politici italiani che vanno in vacanza
il vaticano più ricco d'oro di Mister T
l'impiegato beve la sua vita in Super T
la crisi ammazza più persone anche dell'HIV
cazzo me ne frega, c'è Antonella Clerici!
mettici pure la Fininvest
con più madre perla
alle sfilate di Perla che in fila al Sert
chidilo a tua figlia: la vuoi pure te?!
fatti sto provino che ti prendono su Merdaset!
RITORNELLO (RAMCOR):
qui c'è qualcosa che non va
cambiano le facce, sì, ma è sempre la stessa storia
si chiama Italia!
sempre avanti senza gloria, dove il mio futuro è più fottuto di una troia!
ANGUZ:
siamo in italia, la mela marcia
la busta paga è rara e se ce l'hai col tempo si assottiglia
sempre più incazzati in un paese dove chi ha il potere ti sorride in faccia
e si bisticcia per il parcheggio, per la partita di calcio omicidio, idi di marzo
col cazzo serve rivoluzione come Castro
crisi di sopravvivenza (diamine), ora la dieta è al contrario i chili li devo prendere!
prendo un attimo fiato, sono al limite,
un buon joint è l'unica cura possibile
cambio canale alla tv solo dolore e rabbia,
che tu lo sappia,sto paese ci tiene in gabbia
non è la bibbia a risolvere i tuoi problemi
anzi, il clero solo parla parla , castelli in aria
non ci credi? leggi i giornali, cultura marcia parassitaria, bless!
RITORNELLO
MISFIT:
Frate Sto in Italia, senza speranza,
se per una canna, lo stato condanna e t'ingabbia.
Chiuso in stanza, con l'ansia che balla,
il cervello programma, la penna risalta,
Un odio generale, fanculo la bella morale
Rollo un'altro personale o non lo posso placare
sempre preso male, contro il mondo.
scavo a fondo, trovo solo odio o qualche sentimento similare
Continuo ad assimilare droghe e mi distacco
Fanculo al mio stato fra' mi mette in imbarazzo
Lo boicotto e mi prendo ciò che m'ha sottratto
Perchè da quando sono nato pretende il riscatto
Mi vuole mettere in catene ma io latito
Meglio morto tanto qua il futuro è tragico
Tra un popolo cieco muto sordo e avido
Io sputo sul corpo disteso di sto posto magico
RITORNELLO
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5. |
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RAMCOR :
Guardo il cielo che mi ingoia
nero-soia
la paranoia che mi scuoia, brutta troia!
dipingo come Goya
pitture nere, scene senza gioia
credi ancora in questa brutta storia?
in ansia che lei non mi chiama
schiava, la musica per anni fece da sovrana
alla ricerca del nirvana a Tijuana
sto in bilico con la bandana, o Sajonara sopra un filo di katana
stato di coma sul divano, mente in panne
ora convivo tra le fiamme, brucia la carne
la fame del più grande
in contrapposizione con l'angoscia che mi rende zero in un istante
quella sentenza scritta
che la scelta fosse mia è solo per finta
come con Amanda, Saw l'Enigmista
l'assenza io l'ho vista
ora ricerco tutto ciò che manca
dentro agli occhi di chi mi conquista
RITORNELLO (RAMCOR):
è la paranoia che mi spinge a fare questo!
ogni luogo, ogni modo, è frutto di me stesso!
sono il tuo schiavo, a te sono sottomesso!
ma è grazie a te se adesso inseguo sto successo!
ANGUZ:
23 anni e ancora mi diletto
a cercare un motivo per alzarmi tutte le notti dal letto
un lavoro in para, lo ammetto, finito il liceo, fanculo i sogni nel cassetto!
maledetto il giorno in cui son cresciuto, in cui ho capito che la vita è una strada a curve
senz'alcun'aiuto, ho taciuto troppi giorni, troppe distrazioni nei dintorni,
e conto il tempo prima che la para torni,
mi sfogo su questa carta, e anche se non sono nessuno, apro il cuore di qualcuno
non voglio buttare merda su ciascuno, ma con la critica fratello io mi ci pulisco il culo!
è quando stacco la penna da questo foglio, che subentra l'apatia
natia di questo mondo, in cui sullo sfondo regnano solitudine e schiavitù in fondo, non lo nascondo!
RITORNELLO
MC NILL:
i pianti sul letto, la gioia nel petto
la voglia che metto, la fame che ho dentro
la fama a dispetto, le cose che ho detto
le strofe ad effetto, le rime di getto
le sfighe che getto,
maledico il mio intelletto!
schiava di paure a targhe alterne
alcune più le uccidi più tornano: sono eterne
le mani mai ferme, la mente
esplora se stessa come un bambino che fugge da un bosco con le lanterne!
caverne, dove io osservo paziente
il cuore casa degli specchi, il muro riflette
lo metto in ogni verso col dolore latente
lo capiranno le persone più attente
fa niente, è un mondo di marionette
ve lo urlo nelle orecchie, ma niente
e se mi chiedi perchè scrivo, ecco
è forse è perchè cerco la pace che in fondo a tutto questo attende!
RITORNELLO
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6. |
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RAMCOR:
seduto qui a pensare
che nulla può andare male
neanche se il mondo cade
tutto quanto va a puttane
noi restiamo per il gran finale
dove chi ci crede sale
chi decade rimane a pregare
ora rifletto
lo dico di getto
che per il suo bene
strapperei il mio cuore dal mio petto
per farne un pletro
qualche etto
la nostra essenza
sulla bilancia della vita
quanto pesa la nostra esistenza?
ora che è tutto finito
che ho cancellato il nemico
che ho dato un altro senso al mio respiro
cos'è rimasto?
mi faccio schifo!
tradito da quello che ho concepito come
il povero padre di Edipo
ci troviamo alla sigla finale
quando alla fine della storia
ti domandi se c'è una morale
che cosa vale
quando tutto va male
rimane poco da fare
zero parole
saranno solo i fatti a contare!
RITORNELLO (RAMCOR):
adesso prendi tutto quello che ti ho dato
arrivati alla fine solo l'amaro resta sul palato
ciò che è passato è passato
però nulla è scontato
e se non c'hai capito rimanda da capo!
ANGUZ:
manda da capo se non hai capito un cazzo
siamo musica-croupier, ti facciamo il mazzo!
ragazzo, partiti dal niente, soli in questo ambiente
il nostro cuore ardente ci ha ispirato fortemente
nel mentre là fuori oltre al sole è tutto nero
non ci credi? possiamo provarlo per davvero!
ero, un bambino controcorrente con la gente
là fuori c'era chi giudicava quotidianamente
da guerriero ho combattuto ogni straniero
che mi ostacolava su questo mio sentiero
sarò sincero: ho fatto mille errori ma ne vado fiero
il mio cuore contiene ricchezze pari a quelle di un impero!
al giorno d'oggi non credo più nei valori di un tempo
ma spesso è la società a impedirne l'avvenimento
e vi rammento, un cuore d'oro nasce dal cemento
è il nutrimento che riceve, che genera talento!
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Anguz Portula, Italy
Anguz , classe ’91, provincia di Biella.
Il 18 ottobre 2012 esce il suo primo album ufficiale intitolato "CUORE E
MENTE".
L'album ha ottenuto più di 800 downloads e più di 5200 visualizzazioni su Youtube.
Dopo l'uscita di vari singoli e feat, a maggio 2014 esce IN MICRO VERITAS EP con l'mc milanese RAMCOR, prodotto da THE ESSENCE.
PER INFO E DOWNLOAD VISITA: www.anguzofficial.com
... more
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